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LA MUSICA: ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~~ ~ ~

IL DISEGNO: ~ ~ ~ ~ Umorismo

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È proprio con i disegni umoristici che prende il via la sua espressione artistica, e in particolare con i fumetti. Grande fonte di ispirazione, sono tutte le opere di Disney, e più avanti di Magnus (indimenticabile ideatore di Alan Ford) e di Alberto Fremura, altro suo maestro ispiratore.

L'adolescenza è il periodo in cui decine e decine di schizzi, portano Gigi alla messa a fuoco di un suo stile "primordiale".
Intorno ai vent'anni inizia il suo "viaggio" verso "l'esterno", e collabora con alcuni giornali e fanzine della città (Reggio Emilia).
Le sue vignette corredano così ZETA, SELTZ, ma soprattutto per ben dieci anni LA GAZZETTA DI REGGIO.

Arrivano anche importanti riconoscimenti dalle più conosciute mostre di umorismo nazionali (Bordighera, Vercelli, L'Aquila) e nuove collaborazioni: I GIGANTI DEL BASKET e JAM.
Realizza la sua prima esposizione di caricature: ROCKOLOURS dove trovano spazio musicisti da lui riproposti in chiave umoristica: da Elvis Presley ai Genesis, dai Police a Stevie Wonder.

Illustra alcuni libri di autori reggiani, e dopo tante interpretazioni soprattutto "grafiche", realizza le immagini del quarto album di Ligabue proprio con vignette, dando forma all'idea di Luciano di un personaggetto tutto pepe: Gino.
Dal '96 in poi sente la necessità di sperimentare un nuovo "tratto", ricerca ancora in corso, che però non lo ha tenuto inattivo per ciò che riguarda nuovi progetti.

E' del 2000 infatti, la pubblicazione di un libro: L'ARTE DI TRADIRE (edizioni PonteGobbo) scritto da Stefano Cosci ed Emanuele Iannuccelli, da lui interamente illustrato.